FRUTTA E VERDURA DI STAGIONE

in serra o all’aperto?

Le tecnologie moderne permetono di anticipare o posticipare la maturazione di frutta e verdura di diversi mesi.

E’ evidente che frutta e verdura di stagione, soprattutto se dell’orto o di provenienza biologica sono il meglio che si può mettere sotto i denti, sia in termini di nutrimento, che per l’assenza di sostanze chimiche.

Detto questo, anche la frutta e l’ortaggio di serra sono alternative più che accettabili. Anche se non possono godere dei benefici dell’energia solare, frutta e verdura maturate in serra mantengono comunque un ottimo valore in termini di nutrienti.

La cosa che davvero fa la differenza è mangiare tutti i giorni una buona quantità di “cibo integro“, che è un concetto più importante di “cibo integrale”. Cibo integro significa così come lo troviamo in natura, non trasformato e non cotto.

Il motivo è semplice: tutte le vitamine sono termolabili e una gran parte se ne vanno con la cottura. Ad esempio, il peperone è l’alimento più ricco in assoluto in termini di vitamina C (150 mg ogni 100 gr), ma se lo cuociamo il 75% di questa vitamine viene persa.

Per concludere, se non abbiamo la possibilità di magiare bio/non trattato, non preoccupiamoci troppo. Ricordiamoci invece di inserire nella nostra alimentazione verdura cruda e frutta cruda in abbondanza, in modo da mantenere tute le vitamine i sali minerali e gli enzimi.

Questo fa davvero la differenza per ritrovare il benessere dell’organismo.

Segui il mio blog – francesco da ponte, consulente in educazione alimentare (lex 4/2013)